martedì 14 novembre 2017

Fuori!

Si dice che bisogna toccare il fondo, per poter risalire. Non lo so, forse nel '58 (forse) la pensavano così, oggi no. Perché, vedete, siamo un popolo strano. Che non ha una gran memoria. E che volta pagina in fretta. "Domani è un altro giorno", no? Giusto? La vera verità è che la vergogna, noi italiani, non la proviamo neanche per le cose serie, figuriamoci per il calcio (i vergognosi fischi all'inno nazionale svedese, la dicono tutta di come siamo caduti in basso)! La Svezia giuocherà alla pari con Francia, Olanda, Germania, ecc.perché è gente seria, quadrata, umile. Che nella disciplina e nel gruppo trova la forza per emergere. Noi, al contrario siamo presuntuosi, arroganti, saccenti e superficiali. E ieri sera abbiamo dimostrato di essere pure impauriti! Vedere un Buffon che (fa finta di) piangere, è stato, per il sottoscritto, veramente insopportabile; se non altro pensando al suo conto in banca, sic! Ecco, l'Italia non è la nazionale, ma è Buffon (nomen omen)! che non va al mondiale, altro non è che lo specchio di una società in cui tutto muore e nulla si muove. Avanti, comunque con ottimismo verso il futuro. Ma soprattutto con umiltà!

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